D.A.T.E.

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La storia di D.A.T.E. 

La storia di questo brand è davvero peculiare e merita di essere raccontata.  

D.A.T.E. è un'azienda che produce Scarpe e ha sede ad Empoli. Tutto parte dall'iniziativa di quattro ragazzi di vent’anni che decidono di dare voce ai propri desideri e progettando una startup. È il 2005 quando si incontrano a Londra e decidono di intraprendere questa nuova avventura, ossia la creazione di una loro linea di Sneakers

I promotori di questa iniziativa sono Damiano, Alessandro, Tommaso e Emiliano. Insieme intraprendono questo progetto che da subito mostra la loro unione: D.A.T.E. è semplicemente l'acronimo dei loro nomi. Con la speranza tipica di un'età in cui i sogni sembrano potersi tramutare in realtà allestiscono da soli un laboratorio, nel garage di Emiliano. Sarà lì che si incontreranno ogni sera, ognuno dopo aver già affrontato la propria giornata di lavoro.  

Dopo mesi riescono a produrre artigianalmente la prima collezione di D.A.T.E. A gennaio del 2006 riusciranno a fare un'esposizione in un piccolo spazio a Pitti Immagine Uomo. Le scarpe, interamente fatte a mano, conquistano fin da subito il pubblico e in soli tre giorni venderanno ben 8 mila paia, diventando così il nuovo trend di stagione.  

D.A.T.E. è nata dall'unione di quattro menti, ma soprattutto di quattro amici.  

Damiano è quello "nato tra le scarpe": fin da ragazzino è a contatto con l'azienda calzaturiera del padre, poi si trasferisce a Londra, lavora come Product Manager per Valentino e altri brand, ovviamente prima di dare alla luce D.A.T.E.  

Poi c'è Alessandro, "l'inventore delle idee brillanti", ha studiato a Firenze Strategie di Comunicazione, per poi specializzarsi in Fashion Marketing in Australia. È proprio qui che realizza l'idea di poter creare un suo brand di sneakers. 

"Il planner strategico" è Tommaso, laureato in Business Administration, poi si specializza in Marketing in Australia e va a lavorare per una compagnia internazionale di consulenza, prima di immergersi nel nuovo progetto D.A.T.E. 

Infine Emiliano, "la mente creativa", un ragazzo che ha imparato a Firenze l'antica arte calzaturiera, per poi collaborare a Londra con importanti brand come Paul Smith ed Escada. È stato lui a disegnare la prima sneakers D.A.T.E e tuttora continua ad essere la mente creativa dell'ufficio stile.

L'azienda di Empoli è decollata nel 2006 nel mondo della moda in maniera rivoluzionaria: D.A.T.E. ha completamente sdoganato il concetto di sneaker vista unicamente come scarpa sportiva, proponendola come un accessorio di stile. 

Negli anni l'azienda è divenuta un modello di eccellenza nel suo settore e ad oggi D.A.T.E è arrivata all'esportazione in Corea, Canada e Stati Uniti; naturalmente ha anche aperto i suoi store in alcune città italiane, tra cui Milano.  

D.A.T.E: sneakers come accessori di stile 

Le scarpe D.A.T.E. sono realizzate con materiali di alta qualità, come pelle, camoscio, tela e tessuti tecnici, e spesso presentano dettagli originali come le suole in gomma a contrasto o le chiusure con i lacci in corda.

Le sneakers D.A.T.E. sono molto popolari per il loro design unico e alla moda, e sono indossate sia dagli uomini che dalle donne in tutto il mondo.

Il primo modello di scarpa D.A.T.E. è stato il "The Hill", una sneaker alta ispirata alle scarpe da basket degli anni '80. La scarpa ha subito riscosso un grande successo e ha permesso ai quattro fondatori di ottenere un contratto di distribuzione con un importante rivenditore di scarpe italiano.

Da allora, il marchio D.A.T.E. è cresciuto costantemente e ha ampliato la sua gamma di prodotti, introducendo nuovi modelli di scarpe da ginnastica e collaborazioni con altri marchi e designer di moda. Le sneakers D.A.T.E. sono diventate famose per il loro design unico, la loro qualità artigianale e la loro attenzione ai dettagli, e sono indossate in tutto il mondo da uomini e donne che apprezzano il loro stile vintage e contemporaneo allo stesso tempo.